Nel
1852 è stata scoperta la plastica da Alexander Parkes. Questo
materiale è usato in tutto il mondo per realizzare: vestiti,
contenitori per il cibo, giocattoli e tutto quello che oggi è
tecnologia, ecc. E’ molto utile per l’uomo, ma nello stesso tempo
è dannosa per la vegetazione e per gli animali. Quindi ci sono
vantaggi e svantaggi. Il vantaggio è che è utile in ogni settore,
lo svantaggio è che è fortemente inquinante perché non si
distrugge in breve tempo; per esempio ad una bottiglia di plastica
occorrono 1000 anni per decomporsi.
Circa
l’80% dei rifiuti in mare è costituito da plastica, un grave
problema per la catena alimentare. Alla fine ce la ritroviamo anche
sulle nostre tavole, quando consumiamo il pesce perché nelle acque
ci sono milioni di particelle di plastica. Moltissime specie marine
vengono soffocate da questa immondizia, per esempio delle tartarughe
marine sono state trovate morte con pezzi di sacchetti di plastica
nello stomaco, probabilmente scambiati per meduse. I sacchetti si
bloccano nel loro collo e le soffocano. Anche gli uccelli muoiono
perché scambiano questi piccoli pezzi di plastica per cibo, oppure
rimangono impigliati nelle reti da pesca abbandonate dai pescatori.
Dobbiamo
cercare di essere più puliti e attenti alla natura, è importante
riciclare il più possibile. Un caso che ci ha incuriosito è stato
quello di un delfino rimasto intrappolato in un sacchetto di
plastica; fortunatamente si è salvato. E’ stato trovato il 9
maggio del 2012 a Grosseto, quasi morto a riva, con una busta di
plastica che gli avvolgeva la testa. Una persona lo ha visto ed è
riuscita a liberarlo e a rimetterlo in mare aperto. Questo è solo un
esempio del grande inquinamento che c’è nel mondo e che distrugge
l’ambiente.
Allegra
C., Chiara C., Martina C., Matilde V.
Nessun commento:
Posta un commento